I destinatari

Adolescenti e giovani

Il trattamento del disagio giovanile rappresenta l’area d’intervento prioritaria. È infatti in questa delicata fase della vita che l’Io rischia di sfaldarsi, impegnato nel tentativo d’integrare le parti infantili con quelle che desiderano spiccare il volo verso l’età adulta. Il presupposto su cui Sp4zio fonda l’intervento con l’adolescente o con il giovane adulto vede l’opportunità di garantire, accanto alla psicoterapia, la presenza di una figura territoriale con funzione di supporto alla cura del Sè, alla crescita e alla formazione dell’identità: l’Anteros.

Famiglia

La famiglia, la qualità ed il tipo di ingaggio dei familiari significativi e/o dei genitori, sono considerati preziosi alleati per il terapeuta nell’elaborazione e nella stessa risoluzione della sofferenza.

Gruppo

La partecipazione alle attività rivolte al gruppo, terapeutiche o meno, consente di sperimentarsi in un assetto collettivo diretto, anche all’interno del proprio percorso di cura. Le esperienze di gruppo possono essere attivate su richiesta del singolo oppure suggerite dall’equipe.

Adulto

L’area clinico-terapeutica dedicata agli adulti si occupa di molteplici forme di sofferenza psichica: Disturbi da Dipendenza (gioco, tossicodipendenza, shopping compulsivo, sessualità, etc.); Disturbi di Personalità; Schizofrenia e disturbi Psicotici; Disturbi d’ansia e disturbi dell’umore; Disturbo Post Traumatico da Stress, etc.

Laboratori espressivi

Arteterapia: l’obiettivo di questo laboratorio non è tanto il prodotto artistico in sé, quanto piuttosto il percorso che ognuno attiva per raggiungere tale prodotto.

L’Arte diviene quindi uno strumento per:

– migliorare le proprie capacità comunicative, affettive e relazionali, facilitando una crescita personale;
– riconoscere le proprie emozioni ed entrare in sintonia con il proprio mondo interiore;
– “avvicinarsi” al proprio disagio, in modo da comprendere le proprie sofferenze e rielaborarle in una chiave nuova e personale;
– condividere i propri stati interiori con gli altri così da creare uno spazio comune di riflessione.

Musicoterapia: attraverso l’uso della musica, del suono, del ritmo e del movimento si facilitata e favorisce il raggiungimento di obiettivi, quali l’insegnamento, la riabilitazione o la gestione delle proprie difficoltà interiori.

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